Un concorso di idee per giovani designer e studenti dove la bomboniera è protagonista e dove il design si configura come elemento di innovazione sia formale che strategico per la cultura di impresa reinterpretando attraverso diverse tecniche e materiali un antico oggetto per essere strategici e competere sui mercati internazionali. Il contest “Le Forme del Dono” è stato presentato alla 23esima Gift Fair, la fiera svoltasi a Taormina dal 23 al 25 settembre per presentare in anteprima nazionale le collezioni 2024. Il tema progettuale del concorso è volto a favorire l’innovazione formale nell’indotto produttivo di piccole e medie aziende operanti nel settore degli articoli da regalo. In un contesto di mercato sempre più dinamico e globale la figura del consumatore è in continuo mutamento, visto che da un mercato product oriented, nel quale dominavano produttori e distributori, si è passati a una logica fortemente customer oriented, in cui il consumatore finale ha finalmente raggiunto il ruolo di attore principale dell’atto del consumo. In tale ottica, la progettazione viene chiamata ad affrontare lo studio di decorazione e/o colori con elementi di innovazione e trasversalità, tenendo presenti i sistemi di riproducibilità. L’innovazione è una discontinuità nella conoscenza e nel saper fare che genera nuovi prodotti e/o un sensibile aumento di produttività, è un processo pianificato a livello strategico il quale può o non può decretare il successo di un nuovo prodotto o il concept di una nuova offerta che si immette nel mercato. Il fil rouge, che sinuoso lega gli uni agli altri, è la volontà tenacemente perseguita di rivisitare la tradizione secondo le forme dell’innovazione, dei materiali, delle tecniche realizzative o di produzione. Oggetti il cui valore è nel progetto, qui sinonimo di qualità perché, come sosteneva Enzo Mari, “la qualità di un progetto dipende dal grado, sia pur minimo, di cambiamento culturale che innesca”. I progetti in concorso faranno parte della collezione del brand Gift Fair, riproponendo l’unicità, il valore e la qualità dei materiali che, seppure in un’ottica di serie, possiedono e rappresentano la manifattura, l’artigianato e la piccola industria d’eccellenza del Made in Italy alla ricerca di una completa comprensione e contaminazione tra il mondo del progetto e quello produttivo.
Il bando del concorso è scaricabile da questa sezione.
La scadenza per l’invio degli elaborati è stata prorogata al 30 Giugno 2024
Segreteria Organizzativa
Operae Milò Ente Culturale
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