“Accogliamo con grande piacere la ricostituzione del Consiglio Nazionale Ceramico avvenuta presso il Mise nei giorni scorsi. Come Intergruppo parlamentare ci stiamo occupando della tutela e della valorizzazione del comparto della ceramica artistica e tradizionale ed attendevamo da tempo che questo organismo, che svolge una funzione fondamentale per il comparto, tornasse operativo.”
E’ quanto dichiarano il deputato Gianpaolo Cassese (M5S) ed il senatore Stefano Collina (PD), rappresentanti dell’”Intergruppo per le città della ceramica artistica e tradizionale”, dopo la firma del Ministro Giorgetti del decreto di nomina dei membri del CNC.
“Le aziende che operano in questo settore di eccellenza del made in Italy attraversano una grave crisi, che si è acuita per gli effetti prodotti dalla pandemia. I Comuni di antica tradizione in questi mesi, con grande impegno, hanno tenuto vivo il settore insieme alle associazioni di categoria e agli artigiani. Ora, in ambito parlamentare, stiamo cercando di mettere in campo misure utili al comparto, affinché possa superare le difficoltà ed il Consiglio del Mise, con la ripresa delle proprie funzioni, diventerà un punto di riferimento essenziale per il lavoro che stiamo portando avanti a tutela del mondo ceramico. Un lavoro unitario – concludono – a cui concorrono deputati e senatori di tutte le forze politiche presenti in Parlamento e che provengono da territori a forte tradizione ceramica”.