Dopo 65 edizioni la pandemia ferma gli Antiquari del Belgio
Bruxelles, Giovedì 1 Ottobre 2020. E’ ufficiale: i soci della Foire des Antiquaires de Belgique che da 65 anni organizzano a Bruxelles il BRAFA, hanno deciso di rinviare l’edizione al Gennaio 2022 a causa dell’incertezza ancora legata alla pandemia di Covid-19.
Come prima manifestazione d’arte internazionale del calendario, Brafa riunisce negli spazi del Tour&Taxis di Bruxelles 130 espositori, due terzi dei quali provenienti dall’estero.
L’anno scorso a Gennaio ha accolto un numero record di 68.000 visitatori tra collezionisti, professionisti e appassionati d’arte. E’ stata forse una delle pochissime fiere che hanno potuto avere luogo nell’anno tristemente segnato dal virus.
“E’ la decisione più difficile che abbiamo dovuto prendere nella nostra storia” spiega Harold t’Kint de Roodenbeke, Presidente di BRAFA “Abbiamo aspettato finora per raccogliere tutte le informazioni possibili in modo da evitare rischi per espositori e visitatori. Ci hanno sostenuti in questa lunga ricerca l’entusiasmo dei galleristi e il desiderio di ‘normalità e contatto’ che tutti hanno espresso. Ma se la lista degli espositori è quasi completa non è ad oggi possibile eliminare i rischi di cancellazione forzata a qualche settimana prima dell’apertura.
L’organizzazione di un evento come il BRAFA richiede infatti diversi mesi di preparazione e comporta l’intervento di molti attori. Decidere ora ci è sembrata la scelta più ragionevole, se pure davvero sofferta. Colgo dunque l’occasione per ringraziare, insieme a tutti i colleghi, il nostro sponsor principale, la Delen Private Bank, per la comprensione e il sostegno“.
Il direttivo BRAFA si è dunque messo al lavoro sull’edizione che si terrà dal 23 al 30 gennaio 2022 per dare vita a una manifestazione davvero “indimenticabile”.
Post: @BRAFA Art Fair rinvio al 2022: decisione sofferta ma inevitabile vista l’incertezza dovuta alla pandemia Covid.